La riproduzione dell’opera d’arte è stata una delle rivoluzioni più importanti nel campo dell’arte e ma anche della tipografia. Abbiamo già parlato della nascita della stampa, ma oggi vorremmo mettere l’accento su una tecnica di stampa tra le più antiche e ancora oggi usate, soprattutto nel campo dell’arte: la Litografia.
Il termine litografia ha una matrice greca (lithos= pietra; ghafhé= scrittura) e viene utilizzato per indicare una tecnica di stampa ad incisione che si basa sul principio della repulsione fra acqua e qualsiasi tipo di sostanza oleosa e grassa. Questa tecnica era già usata nell’antichità ma solo alla fine del 1700 Aloys Senefelder decise di utilizzare il sistema alla base della litografia per la stampa.
Entriamo subito nel vivo dell’argomento per capire nel dettaglio come realizzare una litografia con la tecnica tradizionale. Prima di tutto è necessario avere una matrice in pietra calcarea, liscia e regolare. Nella tecnica classica sulla pietra viene incisa l’opera che si vuole riprodurre, successivamente la pietra viene cosparsa di talco e sottoposta ad un trattamento di pulizia prima con gomma arabica e successivamente con acido nitrico. A questo punto avviene l’inchiostratura e la pietra viene posta nel torchio litografico dove avverrà la stampa su carta dell’opera.
La stampa litografica può essere monocromatica oppure cromo-litografica, vale a dire a più colori. Il procedimento ovviamente è diverso perché implica l’intervento di più passaggi a seconda dei colori scelti. Per ogni colore che si vuole impiegare sarà necessario preparare una lastra con lo stesso disegno.
Nel corso della storia la tecnica litografica si è perfezionata sia per quanto riguarda i materiali che per quanto concerne la tecnica di incisione:
– La pietra lavica è stata sostituita con altri materiali in grado di dare la stessa resa, come lo zinco e l’alluminio;
– l’incisione è stata sostituita dall’uso di matite grasse, quelle che in genere vengono definite “matite saponose” con il vantaggio di non creare solchi sulle superfici e ottenere lo stesso effetto di repulsione acqua-sostanze grasse.
Per comprendere meglio il processo della litografia vi proponiamo un video molto interessante e dettagliato:
Nel campo dell’arte, dove la litografia ha trovato grande applicazione, sono stati molti gli artisti che hanno scelto questa tecnica per le loro opere, tra i più noti Henri Toulouse-Lautrec, Odilon Redon e Francisco Goya.
Si potrebbe entrare nel dettaglio di molte tipologie di stampe litografiche, ma in questa sede volevamo solo parlare di un processo di stampa che ha cambiato il corso della storia dell’arte, fornendo uno strumento nuovo per la creazione dell’opera d’arte.
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